Sbronzi in super emergenza non reggono alla furia del Titograd





La particolarità di come gli sbronzi affrontano questo torneo è che quando mancano molte persone, loro non chiamano cugini lontani ex-calciatori o nipotini che vanno a scuola calcio, ma altri semplici ubriaconi come loro. Può succedere quindi che, quando si affrontano squadroni come il Titograd, si possa subire un passivo davvero pesante. Dopo questa premessa passiamo alla gara. Titograd era in emergenza e lo si sapeva da un po’, gli Sbronzi invece lo sono diventati in 48 ore. Tra viaggi, febbri, polmoni, malanni e influenza A (a proposito, non fate il vaccino!) squadra, sostituti e sostituti dei sostituti tutti fatti fuori. Si recupera Cinque in porta in extremis e si rispolvera Lops, che non calpesta i campi di gioca da quando la Lazio ha conquistato la Supercoppa….Europea.
Inizia il match e i blancos subiscono subito le trame avversarie. Dopo i primi minuti affrontati in maniera timorosa, ecco che gli Sbronzi pian piano prendono il gioco in mano ed iniziano ad attaccare, ad affacciarsi davanti alla porta avversaria ben difesa dal portiere. Nonostante gli sforzi sono, però, i rossoblu, che sfruttano alla perfezione i contropiedi, a portarsi in doppio vantaggio, di questo un gol viene da calcio di punizione, il vero mistero Sbronzo. L’uno-due, però, non spezza il fiato agli Sbronzi, i quali si buttano subito all’assalto della Bastiglia di Tito. Assalto che porta al risultato di accorciare le distanze grazie al destro al volo del solito Betty, lanciato da Cinque che con un rinvio pallanuotesco spiazza i difensori avversari e permette a Berry di trovarsi da solo davanti alla porta. Si va al riposo sull’1-2 per i titini, ma con la consapevolezza che gli Sbronzi stanno mettendo in difficoltà la corazzata che ha vinto ben due tornei. Il secondo tempo comincia così come era finito il primo: bianchi in attacco e rossoblu a sfruttare i contropiedi. Proprio nel momento migliore sbronzo, quando Shel galoppa sulla destra e sforna assist per compagni e per Superman, quando il portiere avversario fa un miracolo su Murgione, quando Betty gli spara un pallone in faccia e quando Etienne cicca sfortunatamente il possibile pallone del pareggio. Ecco che il 10 titino, beffa Davidùcc superandolo con un pallonetto e insacca la porta sbronza. Il 3-1 è stata una mazzata. Soprattutto se poi con una serie di rimpalli sfortunati arriva il 4-1. Ecco che le stanche gambe sbronze, diventano ancora più stanche. Nessuno si muove più. Forse più scoraggiati per i gol subiti, che per l’acido lattico che ondeggia nelle proprie gambe. C’è il tempo di vedere in campo LotitoLops e una disputa filologica tra Shel e Murgione sulla concezione del calcio e di come chiamarsi i palloni. Il risultato finale sarà di 8-1 per il Titograd, passivo esagerato visto che per 40 minuti i blancos hanno affrontato meglio il match. Ma la palla è tonda. Oggi il risultato lascia l’amaro in bocca.


Pagelle:


Cinque: 6,3 sostituto dei tanti sostituti, chiamato all’ora dei vespri risponde all’appello. Così come risponde con molte parate ai tiri insidiosi avversari. Anche lui, come tutti i nostri portieri è bohemien sulla barriera. PETRUS

Shel: 6,3 inizia un po’ giù, forse ha festeggiato troppo per l’ultimo esame dato in questi giorni, poi è il solito Shel: corre, recupera, passa, perde palla, recupera, passa male, recupera, arriva al tiro, corre, corre. Ed infatti alla fine della partita era sfinito. Risolve a fine gara la disputa filologica. AVERNA

Davidùcc: 6,5 deve tenere a bada Jordan e, prendendo palla, piedi e zolle, ce la fa per buona parte della gara. Peccato per il terzo gol, dove si fa superare come un fesso, poi ha imparato. Nel finale fa quel che può nella Waterloo sbronza. Voci parlano di un suo ritiro. JAGERMEISTER

Etienne: 6,3 inizia molto difensivo, poi cresce con il ritmo della partita e quando arriva al tiro dalla distanza riesce ad impegnare sempre il portiere avversario. Peccato per la palla ciccata che poteva regalare il pareggio. Nel finale appare stanco ed infatti non ce la fa più a tornare, neanche a casa. BORGHETTI

Murgione: 6,3 ha voglia di gioca e si vede, ha la voglia di vincere e si sente. Ci mette tutto l’impegno e tutto il fiato che ha. Lo spintonano e lo calciano, ma cerca sempre il passaggio. Quando si decide a tirare, prende una traversa che sta ancora tremando e gli applausi del portiere avversario. Ma non è ancora nella forma migliore, si vede e si sente nelle dispute. Ma tira troppo o troppo poco? LUCANO

Betty: 6,5 Kaione l’aveva avvisato: questa era la sua prova di maturità. E Betty non si è lasciato attendere, conscio delle difficoltà sbronze si carica la squadra e riesce a creare pericoli in avanti, di cui il gol è semplice conseguenza. Corre come un matto e finisce già il primo tempo quasi con i crampi. Meno limpida in questo match la sua intesa con Murgione. MONTENEGRO

LotitoLops: 6 chiamato in extremis ed in condizioni fisiche che Franco Combi ha definito precarie, come la nostra esistenza lavorativa. Risponde all’appello e prova qualche magia delle sue: passaggio filtrante per Betty o piattone dalla trequarti verso la porta. AMARETTO DI SARONNO

11 commenti:

Chiedo scusa a tutti per la mia assenza, ho provato a stringere i denti, ma purtroppo non ero nelle condizioni di giocare, in quanto (non ridete) sono stato colpito da un attacco micidiale di diarrea... e Robbo può confermare!
Volevo fortemente tornare a difendere i pali sbronzi (vedi amichevole precedente), mi sentivo pronto, ma ho dovuto rinunciare, perchè era proprio impossibile per me stare in piedi.
Vedo comunque che il buon Cinquepalmi ha disputato una buona gara, quindi con il sottoscritto in porta non so se sarebbe stato diverso il passivo.
Comprendo a pieno la vostra rabbia, quando si perde così in emergenza, dopo aver tenuto testa a una squadra così forte è facile perdere la pazienza e incolpare chi non si presenta al campo.
Se volete però io sono pronto a fare le valigie e vado a casa... io non ho problemi... come ho fatto a Roma e a Madrid...

Trivaldo

 

confermare???oh rò ancora si fannoi flash che ti stavo vicino e ti tenevo per la mano mentre stavi in bagno... :P
cmq io che ho visto la partita da fuori posso dire che avete giocato molto bene...abbiamo sprecato un sacco di occasioni molte volte per colpa della fretta...un palo,3 o 4 parate del "simpatico" portiere...8 a 1 è troppo e la partita si poteva anche vincere...peccato l'assenza dei sostituti .
alla fine perdere la prima partita dopo 4 vittorie consecutive ci puo stare!
ci rifaremo alla prox!
forza sbronzi!


robbo

 

oh scusa ro non ti ho mandato il mio amaro...jagermeister...corregi dà

dav

 

nb. i voti sono la media tra i primi 40 min e gli ultimi 20...consigliati dal buon marcone

dav

 

Trivaldo è stato avvelenato!Sono state le case farmaceutiche a sapere della sua crociata anti-vaccino!Gli hanno messo il gutalax nella sambuca!!
Etienne

 

ahahah..trivaldo stai di fuori! ti sei fatto il vaccino???

dav

 

oh a me fa male seriamente il ginocchio....

dav

 

oh mi fa male...quasi quasi non gioco.

dav

 

meee vieni....e se ti fa male assai lasci perdere....

 

...a me non dà fastidio perdere 10a0 e nemmeno non toccare palla, a me dà fastidio e molto che non si corra, non si sforza a rubare palla, che quando si viene superati non si fa qualcosa per recuperare, che ci buttiamo in leziosismi che non hanno utilità prima che senso (uno ci sta ma 5/6 no). e soprattutto manca quello che avevamo nelle prime 3 partite: umiltà. capa bassa e via a recuperare palloni ad impegnarci..e che cazzo! perchè è così se io inizio a fare i doppi passi in difesa perdiamo 34a0 e si incazzano con me come giusto che sia, ma perchè nessuno recupera e nessuno si incazza quando la perde avanti?? lunedì non confermo la mia presenza, io mi voglio divertire, ma non fare il pagliaccio. cià

dav

 

Posta un commento