Il pagellone degli Sbronzi di Riace: l'ultimo omaggio ai nostri Campioni!


Prima di iniziare a leggere questo post volevo informarvi che questo servizio doveva essere pubblicato qualche giorno dopo la vittoria del torneo, e solo per mancanza di tempo del sottoscritto è stato posticipato a oggi.

Non abbiamo nessuna voglia di festeggiare all'infinito per un "torneetto vinto a culo" come disse un anonimo...

...poi questo anonimo mi spiegherà come si fa a vincere una finale 6-1 "a culo"!

Grazie dell'attenzione



Volgarotto: Gioca una sola partita del torneo, che coincide con l'inizio del periodo nero degli Sbronzi. Prende 6 gol e forse sbaglia su 2. Sfortunato e pigro.

Presenze: 1
Gol (subiti): 6

Momento da ricordare: Le belle parate nell'amichevole con i Ghostplayers di pre-campionato.
Momento da dimenticare: La sua assenza nella finale!

Voto 6



Kaione: Due partite in campo su buoni livelli come portiere e le restanti giocate da tifoso indemoniato!
Insostituibile motivatore, il simbolo degli infortunati è stata la vera arma in più degli Sbronzi nel finale!

Presenze: 2
Gol subiti: 5
Gol segnati: 1

Momento da ricordare: L'incredibile gol contro gli Speranzull!
Momento da dimenticare: Tiscia che gli dice "Scusa, puoi andare fuori dal campo perchè mi fa male la testa?"

Voto 8,5


Luketto: Entra in squadra quasi per caso per diventare un tiro al bersaglio in previsione delle partite con le big del torneo, e invece ci porta prima in finale e poi ci fa vincere la competizione con interventi memorabili!

Presenze: 5
Gol subiti: 15

Momento da ricordare: Tutta la semifinale, ma in particolare lo straordinario intervento con tuffo plastico con cui nega il gol ad un altrettanto spettacolare tiro al volo di Aldo dei Ghostplayer.
Momento da dimenticare: L'aver provocato la celebre rissa con Aldo.

Voto: 9



Bandini: Una sicurezza al centro della difesa, non ha sbagliato quasi niente tutte le volte che è entrato in campo. In coppia con Viveur ci ha ricordato il duo Baresi - Maldini! Se avesse giocato tutte le partite avremmo avuto meno problemi dietro.

Momento da ricordare: In finale contro il Titograd, una grande discesa fatta di dribbling e potenza atletica che solo il portiere avversario ha potuto fermare con un grande intervento.
Momento da dimenticare: Non me ne vengono... forse un errore che ha regalato un gol ai Panzao.

Presenze: 4
Gol segnati: 2

Voto: 8



Viveur: Che dire di Sergio? Abbiamo speso tante parole di elogio per lui... ma devo confessarvi una cosa... Colavita è stato uno dei pochi insieme a Speranza a credere nella vittoria finale di questa squadra... sempre. Grande Viveur!

Momento da ricordare: La semifinale giocata con il sangue agli occhi, tanto da meritarsi da Kaione il coro "COLA-GRINTA COLA-GRINTA!!!!"
Momento da dimenticare: Le tante mete e le "cardinalate" delle prime gare.

Presenze: 7
Gol segnati: 1

Voto: 8,5


Etienne: Lo sfortunato golden boy degli Sbronzi ha giocato le prime 4 gare e al di sotto delle sue possibilità soprattutto a causa dei dolori fisici che l'hanno costretto successivamente ad abbandonare i compagni. Prezioso comunque il suo contributo con due reti e un costante incitamento a bordo campo poi.

Momento da ricordare: Il bel gol del 2-0 nella gara inaugurale del torneo contro il Metalurg
Momento da dimenticare: L'eccessivo nervosismo con cui abbandona la gara contro l'Essedishop dopo il 6-4

Presenze: 4 (+ pochi minuti in altre 2 gare)
Gol segnati: 2

Voto: 7



Shel: Insieme a Luketto è stata la rivelazione di questa squadra nella seconda parte del torneo. Grazie alla sua velocità e alla sua caparbietà ha sopperito a quella tecnica che madre natura non gli ha dontato. Da terzino ad attaccante esterno, da brutto anatroccolo a cigno, l'impavido Shel si è permesso anche il lusso di segnare ben 3 gol!

Momento da ricordare: Mi verrebbe da dire il gran gol contro i Panzao, ma non dimenticherò mai l'emozione che ho provato alla sua rete del 3-1 in finale che probabilmente ha tagliato le gambe ai Titogradiani.
Momento da dimenticare: I primi minuti della finale dove l'emozione l'ha pietrificato e quel tiro al volo che in realtà si è trasformato in un'apertura sulla fascia opposta.

Presenze: 5
Gol segnati: 3

Voto: 7,5



Davidùcc: Il capitano ci ha messo il cuore sempre, e ha giocato tutte le gare con il massimo impegno e tanta umiltà. Si è fatto da parte per far giocare tutti e anche se qualche volta non è stato preciso e lucido non si è mai risparmiato. Lui è il nostro simbolo. Noi siamo lui.

Momento da ricordare: L'eurogol che ha aperto la rimonta contro i Ghostplayers in semifinale.
Momento da dimenticare: L'episodio della mini rissa contro l'Essedishop

Presenze: 8
Gol segnati: 1

Voto: 8,5



Murgione: Il Maradona del subappennino ce l'abbiamo solo noi!!! Poterne usufruire solo al 30% è stata una sofferenza... ma scommettiamo che lo è stata molto di più per gli avversari che abbiamo incontrato. Lo aspettiamo pelvicamente guarito a settembre. Grazie per le tue magie!

Momento da ricordare: tutte le volte che è entrato in campo
Momento da dimenticare: tutte le volte che è uscito dal campo

Presenze: 4
Gol segnati: 6

Voto: 8,5



Tosques: Il Cassano de noantri... L'irascibile Alessandro "Passa quella cazzo di palla" Tosques, inizialmente ha avuto parecchi problemi di fusione con gli altri, ma poi nelle partite importanti è venuto fuori bene. Mentre vi scrivo mi giunge la clamorosa notizia... Tosques è passato al Nuovo Atletico Panzao!!! Buuuuu! Delusioneeee!!! 1 voto in meno per il non attaccamento alla maglia che non ha mai nemmeno pagato!


Momento da ricordare: tutte le volte che è uscito dal campo
Momento da dimenticare: tutte le volte che è entrato in campo

Presenze: 8
Gol segnati: 4

Voto: 6,5



Robbo: Tre partite e tre gol: dopo l'abbandono di Tri20 e nei momenti di pausa di Tosques e Speranza, il piccolo Consiglio si è dimostrato un validissimo attaccante, spalla ideale per Murgione. Un punto di riferimento nei minuti di sofferenza e un chirurgico castigatore di errori altrui!

Momento da ricordare: Il gol del 2-1 in finale con i Titograd
Momento da dimenticare: La compresenza di Ilario Castagner in finale

Presenze: 3
Gol segnati: 3

Voto: 7,5



Tri20: Una prima partita mediocre, una seconda sfigata con 2 pali e una terza discreta con una doppietta. Poi il lungo infortunio che lo ha tentuto fuori per tutte le altre partite. Il Bomber verrà ricordato soprattuto per aver curato il blog e per quel gol contro lo Speranzull che è stato votato il più bello secondo voi. E questo gli basta... aspettando il suo ritorno in campo.

Momento da ricordare: Manco a dirlo... il fantasmagorico gol contro lo Speranzull
Momento da dimenticare: Lo scandalo con le spagnole

Presenze: 3
Gol segnati: 2

Voto: 6,5



Octopus: Qualcuno un giorno vi narrerà di una storica tripletta che non è servita a niente e di un grandissimo attaccamento alla maglia non inferiore a quello per la bottiglia.
Il capitone del tavoliere ha stupito tutti. Chi voleva vederlo già in pensione si è dovuto ricredere. Un esempio di Sbronzo a vita!

Momenti da ricordare:

1) Il doppio passo stile Ronaldo effettuato però ai danni della bandierina del calcio d'angolo con il Metalurg.
2) La prima visione di Speranza nudo negli spogliatoi commentata così da Etienne "Maaa! Sei uguale agli Sbronzi del logo sulla maglietta!!!"
3) Dopo il 4-4 contro gli Speranzull, negli spogliatoi qualcuno dice "Vattin Speranza che c'hai 31 anni ormai, sei vecchio"... e una voce risponde "Se Speranza joc a pallon a 31 anni allora Pelè pot iucà pure a 68 anni"!
4) La telefonata di Colavita: "Speraaaaa!!! Dove stai? Vieni qua che stanno le spagnoleee!"... e dopo 40 secondi Octopus appare dal nulla abbracciando e baciando una sconosciuta!
5) Un'altra telefonata di Colavita dopo la vittoria in semifinale che Octopus aveva saltato: "Speraaaa!!! Abbiamo vinto contro Tiscia!!! Siamo in finaleee!" e la sua risposta "Aspè... veramente... abbiamo vinto noi?! Cioè vuoi dire che Tiscia ha perso?!"
6) Il gioco di prestigio nella finale contro il Titograd dove il pallone gli rimbalza in testa e lui corre dalla parte opposta ingannando gli avversari.
7) In finale, la bomba di Colavita che sembrava diretta nell'angolino e invece viene parata da Octopus con gli zebedei.
8) Ancora in finale, il gol del 6-1 segnato di rimbalzo sullo stinco e spinto in rete con la forza del nulla!
9) Durante la festa per la vittoria tenutasi al Bellamì, Speranza, alla lettura di una serie di ringraziamenti che egli stesso aveva scritto in precedenza su di un tovagliolo di carta, dice: "Bandini, il nostro Franco Baresi, un muro invalicabile... non si legge!" (Non si leggeva perchè poco prima aveva versato del vino sul tavolo e il tovagliolo si era rotto giusto in quel punto!!!)
10) Sempre durante la festa al Bellamì, Octopus si lancia in un ballo sfrenato con un movimento pelvico alla Elvis e un'incantevole mossa della tartaruga rovesciata sul guscio!

Momento da dimenticare: Nessunoooo!

Presenze: 5
Gol segnati: 4

Voto: 10!

(Ps: un grosso grazie anche a Stelvio e Gaetano: sfortunati ma comunque utili in un momento d'emergenza per gli Sbronzi)

Squadra che vince... si cambia! Si parla di una misteriosa donna alla guida della presidenza mentre "Mister Zeman" vicino alla firma con gli Sbronzi!



Eccolo qui, direttamente dall'hinterland milanese, "Mister Zeman", l'uomo che vorrebbe tornare a Foggia per allenare una squadra di calcetto in grado di ricordare i fasti del vero Foggia del vero Zeman!

Il nuovo presidente della squadra (si dice in giro che sia una donna di piccola statura dotata di grande personalità), si sta muovendo sul mercato per preparare la squadra al gran ritorno!

Diverse le situazioni non ancora definite: dopo il bel finale di stagione, Luketto, Viveur, Bandini, Murgione e Tosques starebbero vagliando delle offerte ricevute da alcuni avversari.

Volgarotto vorrebbe ritirarsi dalle competizioni ufficiali, pur rimanendo disponibile per le amichevoli, mentre sembra ormai recuperato il bomber Tri20.

Kaione ed Etienne sono sulla via del recupero, anche se per entrambi sarà difficile rivederli in campo prima di settembre.

Sul fronte degli acquisti sembrano ormai scontate le firme di Shel e Robbo, mentre si parla insistentemente di un giocatore molto tecnico voluto a tutti i costi dalla nuova presidentessa.

E Speranza??? Octpus giura fedeltà agli Sbronzi e intanto si ricicla come novello Fiorello per karaoke, sagre e festicciole varie.

"Mister Zeman" riuscirà a compiere un altro miracolo?

Alèèèèèèèèèèèèèè.... LA COPPA E' NOSTRA!!!!



Brescia, provincia di Foggia, martedì 13 maggio 2008...

Scusate per il ritardo amici... sono qui solo per dirvi che i migliori commenti questa volta li avete lasciati VOI...
Le emozioni le avete trascritte tutte VOI...
VOI che avete giocato e sudato, VOI che avete meritato questa vittoria...
VOI siete i poeti maledetti del calcetto... o i maledetti calcettori della poesia.

Ancora complimenti e grazie dal mio cuore sbronzo di felicità!

(Concetto Virri)



Lo specchio, quale oggetto più di questo è il simbolo della vanità, di quel bieco e fine a se stesso narcisismo che se mal controllato ti porta alla rovina?! Al contrario questo oggetto deve essere strumento di attenta analisi, volta ad evidenziare eventuali problemi e lacune da correggere e colmare. Di questo lato positivo han fatto un buon uso i nostri atletici, onirici, ossimorici, etilici eroi. Arrivati ai play off, dopo aver svolto a malapena il compitino, con i favori del pronostico, ma il pronostico della squadra che sarebbe uscita fuori subito e magari con un passivo pesante, e autrice invece di una svolta straordinaria. Essì, perchè la finale sembrava già annunciata: ''Tirograd - Ghostplayers"; c'era chi considerava gli Sbronzi un materasso pronto ad essere gonfiato da pallonate e vagonate gol, essendosi trovato quasi per caso in un quartetto in mezzo a tre squadroni. E invece no, gli Sbronzi battono i Ghostplayers, rimontando da 1 a 3 a 5 a 3. E poi annullano letteralmente i Titograd.

Ma ritorniamo a noi. Gli Sbronzi, contro ogni pronostico, hanno tirato fuori uno spirito di squadra incredibile, più forte della giocata di un singolo, più forte della tecnica mal distribuita in altre squadre, più forte della pioggia, sua eterna compagna per tutto il corso del campionato. Gli Sbronzi sono campioni, dopo una finale, una partita, la partita meglio interpretata dai nostri giocatori. Mai si era visto una squadra così quadrata, così ben messa in campo, così capace di arrestare sul nascere le avanzate degli avversari, così capace di impedire agli avversari di giocare alla loro maniera attraverso le ripartenze.

Ciò grazie a uno spirito di squadra, ad un gruppo affiatatosi sempre più nelle ultime partite, quando è iniziata a nascere nella testa dei nostri, la consapevolezza che così più forti, così fenomeni, gli avversari non erano. E così si è assistito al ritorno fatto di gol, assist, dolore e tanto sacrificicio, di Murgione, alle parate di Luketto, ai chilometri macinati da Shel, alle veroniche di Viveur, alle galoppate del Capitano, ai blocchi con successive discese ''Franco Baresi style" di Bandini, alle finte di Robbo, ai gol decisivi di Tosques, a quelli mangiati e segnati da Octopus senza dimenticare il supporto di chi ha dovuto soffrire, incavolarsi, e tifare a bordo campo indisponibili per infortunio: tri20, Kaione, Etienne, Volgarotto (assente giustificato) anche loro decisivi, anche loro campioni, anche loro meritevoli di alzare la coppa al cielo...

E poi loro, i tifosi, mai domi neanche di fronte ai dispetti di metà maggio del Meteo. A loro un grande ringraziamento per il supporto costante e ormai imprescindibile per la squadra. Per la cronaca, gli Sbronzi vincono 6 a 1. Una partita giocata a grandi ritmi sin dai primi minuti, sbloccata da un rasoterra insidioso di Murgione. Poi sostanziale equilibrio fino al pareggio, giunto dopo uno sfortunato disimpegno del capitano; sbronzi però come mai reattivi, capace di ribattere colpo su colpo i tentativi degli avversari(complici anche le parate di Luketto), sfiorando anche il gol con Robbo, Octopus e Murgione negato loro dal portiere avversario.

Gol che poi arriva con Robbo, bravo a ribadire in rete un passaggio di Murgione bravo a crederci e rubare il pallone al numero 26 avversario. Da qui, solo Sbronzi, un muro in difesa finalmente al completo con il capitano, Bandini, Viveur e Shel, che non sbagliano nulla, che arrestano gli avanti titini per poi iniziare l'azione d'attacco. Dai piedi di Viveur e Bandini(un gol e un assist per lui, tra i migliori in campo) ripartono le azioni sbronze, e proprio da una ripartenza Shel si ritrova a tu per tu con il portiere titino realizzando il gol del 3 a 1.

Da questo momento partita finita, se si eccettua qualche intervento strepitoso di Luketto; sono sempre gli Sbronzi a comandare sfiorando a più riprese il gol con Robbo e Tosques. E i gol arrivano, con Bandini prima, dopo una splendida fuga sulla fascia destra(4 a 1), con Tosques(5 a 1) poi abile a piazzare alla destra del portiere titino un pallone consegnatogli dallo scatenato Bandini dopo un contropiede da lui splendidamente costruito, e con Octopus( con tanto di dribbling sul portiere ndr) il cui gol di fatto chiude l'incontro dando inizio ai festeggiamenti.

E' un incredulo Mr. Stramy a consegnare la coppa ai campioni, che poi possono festeggiare alla maniera di Toni e Ribery, con fiumi di birra versati nella coppa, e offrire da bere ad uno sportivissimo Tiscia. Giunge al capolinea questo torneo, il primo dei campi plebei, iniziato con un 8 a 3 rifilato ai padroni di casa dei Metalurg in amichevole, e conclusosi con un altro passivo(per gli avversari ndr) di 5 gol, un 6 a 1 agli altri padroni di casa, i cugini Titini... Il destino a volte riserva grandi sorprese...

Bravi ragazzi, orgogliosi di voi, orgogliosi del vostro cuore, orgogliosi del vostro collettivo, orgogliosi di potervi chiamare CAMPIONI, voi che campioni lo siete e lo sarete sempre, con e senza coppa.

GRAZIE


Le Pagelle:

Luketto,voto 9,5:partita perfetta,gli manca solo il gol...Se gli Sbronzi sono campioni lui ne ha un gran merito,ormai ha convinto tutti quelli che lo vedevano "sfarfallare" nelle amichevoli pretorneo.I Titograd,così come già i Ghost,fanno di tutto per segnare più di un gol,ma anche quando il risultato è al sicuro il portiere sbronzo è sempre attento ed evita gol impossibili lasciando tutti a bocca aperta e meritandosi i complimenti persino di Marcone.DECISIVO.

Shel,voto 7,5:come al solito i primi minuti li gioca con una forte nostalgia del suo cuscino,dopo,visti i continui richiami ed ipotetici calci nel culo si sveglia ed inizia a far vedere qualcosa,come una splendida apertura sulla destra(nn dite a nessuno che era un tiro)e qualche pallone recuperato.Segna il gol che frigge i titini e che apre le porte al trionfo sbronzo,in contropiede su un ottimo lancio di Murgione,anche grazie all'intuizione dell'improvvisato "mister"Etienne che lo sposta sulla destra al posto di Davidùcc.DA INTERPRETARE.

Bandini,voto 9:baluardo della difesa sbronza,è lui che rimedia alle leggerezze di Shel,alle cardinalate di Viveur,ai ritardi di Davidùcc ed ai suoi stessi errori,seppur rari,come sempre riesce ad uscire dalla difesa palla al piede impostando una nuova azione offensiva,va a segna suggellando una grande prova,nonostante le tante assenze è sempre determinato e determinante.PILASTRO.

Viveur,voto 8,5:ottimi interventi in fase difensiva,se nn fosse che poi gli interventi sono obbligati a farli gli avversari,al ginocchio in una buona clinica,più falloso del solito e meno attento alla posizione,possiamo dire che sia un fantasista difensivo che imposta,spinge,fa veroniche fin sotto la doccia e trascina con il suo entusiasmo da psicopatico la squadra a vincere il torneo,nel post-partita si becca anche i complimenti del padre di Murgione ormai ubriaco delle parole di MetalGaetano.TARANTOLATO.

Davidùcc,voto 8:spende tutto ma prorpio tutto,nn si era mai impegnato tanto neanche per far eleggere Rosini consigliere di facoltà,partita perfetta,le sue lunghe leve recuperano palloni che sembravano ormai perdersi all'orizzonte e con i suoi stacchi intercetta palle alte e satelliti bassi,in qualità capiatano alza la coppa al cielo sbronzo di brescia e riceve cori dai suoi stessi compagni,segno che se è capitano nn è solo perchè ha dato i tre euro per la coppa.CARISMA.

Tosques,voto 6,5+:non informissima il 26 sbronzo,entra a gara in corso e fatica ad entrare in partita,anche perchè inizialmente è affiancato a Octopus e,si sa,giocare al suo fianco mette sempre una certa pressione addosso,cmq pian piano recupera gambe e polmoni e inizia a giocare,pressare,tirare ed anche segnare nel finale dopo essersi divorato un gol con un tiro degno delle punizioni di Viveur,meglio con i ghost.ALTALENANTE.

Octopus,voto 7:prova a segnare sin dall'inizio ma il portiere ed i suoi stessi piedi dicono di no,lui nn si da per vinto e continua tenace e testardo a tentare la via del gol,lo si vede persino correre per dei minuti!Il capitone della daunia colpisce all'ultimo minuto con un gol alla speranza,dribbling al portiere stop a seguire e palla in porta senza,per fortuna,neanche tirare,resta l'uomosquadra per carattere ed anzianità.BIANCONE.

Robbo,voto 8+:ottima prestazione per l'ultimo acquisto sbronzo,dribbling di qualità,stop precisi e movimenti da attaccante di razza,quel che ci serviva davvero,segna un gol di rapina che riporta gli sbronzi in vantaggio,recupera la palla da cui nascerà il 3a1 di Shel e serve un assist perfetto ,dopo un dribbling esaltante,a Bandini che sigla il 4a1.La sua unica pecca è il fratello,soprannominato Ilario Castagner per l'abbigliamento da mister anni'70,pecca eliminabile con una passeggiatina all'anagrafe.IGOR BUDAN.

Murgione,voto 9:è il canto del cigno,prestazione ottima,ok ma adesso vatti a curare la pubalgia!Inizia in quarta con un tirro beffardo che beffa,appunto,il potiere avversario,dopo si cala alla perfezione nel ruolo di uomo-assist costruendo le azioni più pericolose del match,nel finale da una mano anche in difesa contribuendo tantissimo alla vittoria finale,nonostante sia stato utilizzato con il contagocce,il maradona del subappenino,ha conquistato tutti,tifosi,compagni di squadra ed una bella coppa!VINCENTE.

GLI SBRONZI DI RIACE VINCONO LA FINALE CONTRO IL TITOGRAD PER 6 - 1 ...6 - 1 SOGNO CHE SI AVVERA!!!!!


Contro la diffidenza, contro i pronostici, contro l'odio, contro gli sfottò, contro l'arroganza, contro la malasorte, contro gli infortuni, contro le risse, contro chi dice "questa squadra ha fatto 8 punti e non può vincere un torneo", contro chi dice "avete vinto perchè la partita l'abbiamo persa noi", contro chi dice "siamo già in finale, e con gli Sbronzi sarà una passeggiata", contro chi dice "abbiamo saputo che porterete degli esterni per vincere la finale", contro chi dice "non potete far venire i tifosi perchè ci disturbano", contro chi dice "avete vinto perchè eravate in 17", contro chi voleva vincere a tavolino perchè non riusciva a trovare un giorno per giocare a pallone... contro tutto e tutti... abbiamo vinto il torneo e nessuno può dire che non l'abbiamo meritato!!!

A breve... o nel pomeriggio... arriveranno cronaca e foto della serata di ieri... ora vado a morire di godimento ancora per qualche ora... Grazie Ragazzi!

(Concetto Virri)

Titograd vs Sbronzi di Riace: questa sera scopriremo chi riderà e chi piangerà.


Signore e Signori... oggi si gioca questa benedetta partitina... e come quasi tutti i maledetti giorni del torneo... piove!

Speriamo che il tempo ci dia una mano, anche se gli Sbronzi hanno dimostrato in semifinale di non temere per nulla il campo bagnato!

Cosa dire di più di questa gara sognata sin dai primi di febbraio???

Lasciamo ad altri proclami euforici da finale di coppa del mondo, lasciamo ad altri spot da invasati della ragion di stato, lasciamo ad altri citare le ormai dozzinali e abusate battute da "300"...perchè noi Sbronzi di Riace pensiamo che ci siano partite più importanti da vincere nella vita.

Non sottovalutiamo l'importanza dell'incontro e siamo onorati di poterci giocare la finale di questo bellissimo torneo...

...ma...

...per noi il calcetto è solo un gioco kollettivo...

(e se vinciamo ci divertiamo di più!)


In bocca al lupo ragazzi!



Convocati giocanti:

Luketto
Daviducc
Viveur
Shel Shapiro
Bandini
Octopus
Murgione
Tosques
Robbo


Infortunati non giocanti ma obbligati a venire:

Volgarotto
Kaione
Etienne
Tri20


Non giocanti ma indispensabili:

Tutti i nostri tifosi!

Gli Sbronzi di Riace in finale... e Speranza viene avvistato nudo a Torre Mileto! L'accordo con i Ghostplayers è già avvenuto?



E proprio così signore e signori... i nostri ragazzi hanno sudato e faticato non poco contro i grandi Ghostplayers per conquistarsi la finale e il nostro Octpus si gode la bella vita tutto ignudo al mare!

Come dimostra la foto pervenutaci in redazione da un misterioso utente firmatosi "C. Dance", il capitone del tavoliere non si cura affatto della nostra impresa riportata finanche in prima pagina sul suo quotidiano preferito, e preferisce sollazzarsi gaudiamente in quel di Torre Mileto in compagnia di una Peroni e del Sudoku!

Anche se continua a smentire il suo non-attaccamento alla maglia inventandosi fantasmagorici esami da sostenere, qualcuno sospetta che sia stato Tiscia in persona a pagargli la vacanza naturista come anticipo di un pre-contratto già firmato la scorsa settimana per ritornare nei Ghostplayers.

Intanto per la finale lui promette di esserci... ma a questo punto... noi Sbronzi possiamo ancora fidarci di lui?

Ubriachi di voi... E' Finale!!! Daviducc, Murgione(2) e Tosques(2) piegano i Ghostplayers ribaltando il pronostico!


Secondo il mito narrato da Ovidio nelle Metamorfosi Narciso era un bellissimo giovane ammirato da tutti, e di cui tutti si innamoravano alla follia.
Tuttavia Narciso preferiva passare le sue giornate non curandosi delle sue spasimanti, e pensando solo a quanto fosse bello e irraggiungibile.

Così un giorno, specchiandosi in una fonte d'acqua, Narciso s’innamorò follemente della sua immagine tanto da morire di dolore, nel momento in cui si accorse di non poterla mai possedere.


Secondo il mito narrato da Vaschidio nelle
Bresciamorfosi i Ghostplayers erano una fortissima e bellissima squadra ammirata da tutti, e di cui tutti si innamoravano alla follia.
Tuttavia i Ghostplayers preferivano passare le loro giornate non curandosi degli Sbronzi di Riace e pensando già alla finale contro il Titograd.

Così il giorno della semifinale, specchiandosi nella loro bellezza, I Ghostplayers s’innamorarono follemente della loro immagine tanto da morire di dolore, nel momento in cui si accorsero che la partita era finita 5-3 e che la finale era ormai degli Sbronzi di Riace.


(intro di Concetto Virri)



Cos'è il cuore??? Per qualsiasi scienziato, dottore, cardiologo altro non è che un muscolo involontario i cui movimenti ci tengono in vita. Non è però questa spiegazione alquanto approssimativa a poter spiegare cosa intendiamo noi per cuore. Il cuore è quella voglia di non arrendersi mai, la voglia di lottare, di crederci sempre, il sentirsi sempre un piccolo Davide che non ha paura ad affrontare il gigante Golia. Il cuore è tutto ciò che si racchiude nello sguardo degli Sbronzi, nell'inesauribilità del capitano Daviducc, nella grinta di Viveur, nelle parate di Luca D., nella corsa di Shel Shapiro, nello spirito di sacrificio di Murgione, nell'utilità tattica di Robbo, nell'urlo di Tosques subito dopo il secondo gol, nella gioia di tutta la panchina pronta a far festa.

Questi sono gli Sbronzi, una squadra che entra in campo senza farsi minimamente influenzare dalle voci che già parlavano di una finale tra Ghost e Titograd; un collettivo senza fenomeni con i piedi, ma con dei ragazzi, campioni nell'animo, ragazzi che scendono in campo con la voglia di divertirsi, di giocare a calcio e basta. Complimenti anche ai Ghost, autori di una pregevole prestazione e "complici" di quella che è stata una grande serata, all'insegna del fair play e del calcio giocato(è così che si deve intendere un torneo di calcetto).

Ah già la cronaca della partita... Gli Sbronzi si presentano con due rientri importanti, quello di Murgione in attacco (fuori Speranza dopo lo scandalo a luci rosse) e Etienne in difesa (durerà, ahilui, poco la sua partita per il riacutizzarsi del dolore al ginocchio) e con la conferma di Robbo in attacco. Dopo un inizio abbastanza equilibrato i Ghost passano con un gol di Aldo che si ritrova a tu per tu con il portiere Luca D. scaraventando il pallone in rete. Ma gli Sbronzi non ci stanno e vanno in gol con il capitano che dopo una splendida discesa sulla corsia mancina tira fuori un bolide che trafigge il portiere avversario dopo aver lambito la traversa, 1 a 1 e tutto da rifare. Il canovaccio sembra lo stesso, i Ghost provano a sfruttare la velocità delle proprie punte, scegliendo il gioco palla a terra, gli Sbronzi si affidano alle ripartenze di Murgione e Tosques (mai come ieri entrato così bene e subito in partita ndr).
L'equilibrio però si rompe intorno alla mezz'ora quando Christian, lasciato troppo libero sulla fascia destra, pesca un perfetto diagonale sul quale il portiere Sbronzo non può nulla, 2 a 1. Ed è ancora il gigante dei Ghost a rendere corposo il distacco siglando subito dopo il gol del 3 a 1.

Partita finita? No. Rientra in campo Tosques in luogo di uno stanco Robbo e la partita cambia. E' Murgione a dar via alla rimonta, procurandosi una punizione dal limite dell'aria da lui stesso magistralmente battuta e tramutata in gol, 3 a 2. A quel punto i Ghost arretrano un po', gli Sbronzi iniziano a crederci cercando di sfruttare la sempre più collaudata coppia Murgione-Tosques. E' proprio il duo delle meraviglie che confeziona il gol del pareggio, dopo una splendida fuga di Murgione sulla destra che regala al compagno un pallone da appoggiare comodamente in porta, 3 a 3 e seconda rete in campionato per Tosques a secco dalla prima giornata.

E non è ancora finita; perchè è ancora Tosques con una azione personale solitaria, e ben supportata dal movimento di protezione di Murgione, a trovare il gol del 4 a 3, è il tripudio.
Tutti ad abbracciare Tosques, Kaione sembra Mancini a fine partita(senza voce), Viveur che predica calma. Infatti la partita non è ancora finita; perché Tosques potrebbe segnare addirittura una tripletta ma questa volta non tramuta in gol un altro splendido assist di Murgione, sempre più devastante sulla destra. Nel frattempo Luca D. para l'inverosimile e Daviducc si traveste da Cannavaro non facendo passare neanche l'aria.

La difesa tiene grazie anche al preziosissimo contributo di Shel e Viveur e l'attacco ancora non si sente sazio. Tosques si procura un corner che lui stesso va a battere: palla tesa al centro, colpo di coscia di Murgione sotto porta ed è 5 a 3. Poi un quarto d'ora di sofferenza con i Ghost che ci provano in ogni modo ma il destino, complice anche le parate del portiere Sbronzo, volta loro le spalle. Finisce così con i giocatori e il pubblico a bordocampo in festa, meritatissima, per una squadra data per spacciata da tutti, non dai giocatori e dai suoi tifosi. E ora i Titograd, da affrontare con lo stesso spirito, quello di una squadra umile avente un unico scopo: giocare a calcio, divertendosi. Chapeau Sbronzi



Le Pagelle:


Luketto,voto 9:partita perfetta per il portiere sbronzo che nel momento di maggior pressione avversaria sbarra la strada agli arrembanti ghost,anche quando la palla sembra ormai destinata in rete,si esalta in più occasioni sfoderando un riflesso degno del miglior colavita quando sente odor di femminelle...Davvero insuperabile nonostante la stanchezza portata da una giornata di duro lavoro,essendo,con shel,uno dei pochi italiani sfruttati da un pakistano,ma va bene così.UOMO RAGNO.

Davidùcc,voto 8:oltre alla maiuscola prestazione in fase difensiva si spinge anche in avanti arrecando nn pochi rischi alla difesa fantasma ma che fantasma nn è,realizza un gol da cineteca tipico di quei giocatori che segnano una volta all'anno ma lo fanno come si deve,l'ottimo voto è dato anche dal fatto che lui,come gli altri difendenti,ha dovuto stringere i denti nn avendo cambi a disposizione,grande capitano.JAVIER ZANETTI.

Viveur,voto 7,5:se nn fosse per le solite "cardinalate" meriterebbe un voto in più,vista l'ottima fase difensiva svolta durante tutto il match,senza disdegnare tentativi di incursione solitaria spesso conclusisi nel parcheggio adiacente il campetto,memorabile una sua spaccata volante nel finale che toglie la palla all'attaccante avversario appostato in area come un falco.DISIMPEGNANTE.

Shel Shapiro,voto 7:paga a caro prezzo la stanchezza dovuta al lavoro(vedi Luketto)ma è cmq vivo,o almeno così sembra,ad ogni modo niente da rimproverare se nn qualche piccola disattenzione per il novello Sbronzo che ha ormai guadagnato un posto fisso nel team.CAVALLO PAZZO CHE PUZZA DI FRITTO.

Etienne,voto nind:ci prova,il numero 4,ad essere della gara ma al primo scatto il ginocchio malandrino protesta a gran voce costringendolo alla resa senza condizioni manco fosse la germania,esce e soffre come un leone in gabbia a bordo campo,per fortuna i compagni gli regalano la gioia della vittoria.ECCHECCAZZO!

Murgione,voto 8,5:straordinario, eccellente, funambolico, determinante, sovrappeso, gli aggettivi per il nostro fantasista si sprecano ed in effetti sarebbe difficile sceglierne solo uno dopo la prestazione ultima dell'8 Sbronzo,una doppietta decisiva,un assist stupendo,più un altro sprecato da tosques e giocate d'ottima fattura(nel senso che le paghi per vederle),come già sottolineato nelle scorse pagelle è un rimpinto nn averlo avuto a pieno regime ma ora più che mai ha la possibilità di mostrare tutto il suo valore nella partita più importante.FARO.

Tosques,voto 8:doppietta anche per lui contornata da una prestazione eccellente in cui nn ha risparmiato energie unendo pressing e ripartenze senza dimenticare di coprire in mezzo al campo nei minuti di maggior forcing ghost,ottima intuizione sul corner che causa il 5-3 di murgione,molti stentano a credere che sia lui tanto da pensare che sia pelè travestito da speranza che fa finta di essere tosques ma un errore sotto porta fa chiarezza,è lui.UOMOPLEIOFF.

Robbo,voto 6,5:in questa notte di giubilo per gli sbronzi gli tocca il ruolo di gregario che cmq svolge impeccabilmente,va più volte vicino al gol ma il portiere dice di no,tiene bene palla e riesce a far salire la squadra,con lui gli Sbronzi hanno probabilmente trovato l'attaccante di peso e di statura che mancava.REALTA'.

Kaione, voto 9: Non entra mai in campo per via dello storico presunto dolore, ma dalla panchina rompe le palle a tutti, anche a Tiscia che gli chiede gentilmente di uscire. Il Kaio shin si accomoda dietro la porta dei Ghosplayers e contina ad urlare come un indemoniato. MOTIVATORE DISTURBATORE!

Tutti i nostri tifosi, voto 10 e lode: Giulia, Silvia, Gaetano, Gabriele, Memole, Andrea, Monica... e tutti quelli che si sono alternati in panca, anche ieri con la pioggia... anche se c'è ancora una finale da giocare noi li ringraziamo lo stesso. Senza di voi non saremmo qui!

Sale la febbre dei playoff fra infortuni, new entry, nervosismo, sangrìa e ormoni impazziti!




Ci siamo quasi. Mancano due giorni al tanto atteso incontro dei play-off con i Ghostplayers.

La prima finalista del torneo è il Titograd, che ha battuto nella prima semifinale la Speranzull FC per 5-0.

Lunedì sera quindi, in una gara attesissima, si deciderà chi sarà a giocarsi la finale contro i Titogradiani.

Tanti motivi di interesse e tante storie che si intrecciano nella partita che vale una stagione.

Gli Sbronzi arrivano molto carichi a questo incontro con le solite storiche defezioni di Kaione, Murgione, Tri20 e forse di Etienne, con la mistica-sentimentale sparizione in val padana di Volgarotto, ma con i nuovi arrivati Luca e Shel (e anche Robbo?) che non stanno facendo rimpiangere gli assenti.

Speranza continua a creare problemi con il suo ormone impazzito e così la società per tenere a bada i suoi istinti animaleschi l'ha obbligato a indossare slip con l'immagine di Giuliano Ferrara sul davanti e Silvio Berlusconi sul retro.

Dopo la rissa della scorso lunedì Luca e Aldo dei Ghostplayers si sono riappacificati virtualmente e speriamo che anche in campo ci siano solo calci al pallone.

Intanto venerdì sera la squadra è partita per un un weekend di ritiro a Castelluccio Valmaggiore (nella foto Davidùcc, Viveur e Tri20 durante il viaggio), per preparare al meglio 150 litri di sangrìa... ah... e pure per preparare la sfida di lunedì.

In bocca al lupo Sbronzi!